Un giretto a Cibus 2012
Cibus:
Una fiera di settore di questa portata (come Cibus) scatena, come sempre, pareri decisamente contrastanti.
Per quanto mi riguarda, preferisco non esprimermi in tal senso e lasciare le quérelle mediatiche ad altri. La scorsa settimana ho fatto una tappa a Parma per raccogliere nuove idee per il mio blog e come inviata ‘sotto esame’ 🙂 per il free press Zero.
Qui voglio raccontarvi il giretto a Cibus vissuto con i miei occhi: gli occhi di un’amante di questo fantastico mondo di sapori, tutti da scoprire una volta di più, per mano di grandi chef come Moreno Cedroni e Danilo Angè.
Il maestro Cedroni è stato il mio primo fortunato incontro la scorsa settimana, chef nello stand di Verrigni, ha perso una mezzoretta con me per raccontarmi i suoi prodotti, l’immortalità del cibo e la favola del salmone che diventa un principe: da romantica quale sono, secondo voi non avevo già gli occhi a cuore per questo principe rosa norvegese?
Un susseguirsi di sapori e contrasti meravigliosi: dalla marmellata di fragole e timo, passando per quella di mandarino tardivo, fino al succo di lemon grass che, se per un attimo chiudi gli occhi, ti dimentichi di essere a Parma, in uno stand di fiera e ti ritrovi a sognare spiagge dai colori orientali. Una chiacchierata veloce sulla gelatina di vino, fatta con uno dei rossi marchigiani che amo di più: la Lacrima di Morro d’Alba, per finire con la bellissima storia di un salmone marinato che incontra una salsa agrodolce di lampone e zenzero (che, a vederla, mi ha ricordato la consistenza dei colori a tempera che usavo all’asilo…meravigliosa!) e si trasforma in un principe. Una simpatica foto con Moreno Cedroni e la promessa che passerò nelle Marche quanto prima a trovarlo in uno dei suoi ristoranti (la mia pancia felice solo all’idea!).
Saluto e incappo quasi per caso nello stand di OliItalia che ha presentato 3 nuovi olii:Extra, Monocultivar e Fridor (vi rimando al sito per il dettaglio sui prodotti).
Chef ospite è Danilo Angè, che ormai conosco di persona da tempo e con cui ho avuto la fortuna di seguire molti corsi. Ho assaggiato tutto il fantastico menù proposto oggi:
Petto di pollo in olio, olive taggiasche e marmellata di cipolle e aceto balsamico di Modena (…e difendiamo i prodotti locali che ce n’è un gran bisogno: vedi il pecorino romano asustraliano…brividi, brividi!);
Salmone marinato con olio e barbabietola (con il salmone quel giorno è stato destino!);
Uovo cotto a bassa temperatura, crema di patate all’olio e cips di patate viola;
Cremoso al cioccolato all’olio extravergine;
…e cito per ultimo il mio preferito: coni di pasta brick con spuma al formaggio e tre marmellate all’aceto balsamico: fragole, fichi e cipolle.
Inutile dirvi quanto fosse tutto fantastico, ben bilanciato nei contrasti di sapori e consistenze, non per altro Danilo è uno dei miei maestri ;). Ecco, questi sono stati i miei due “alti” a Cibus, soprattutto momenti di riflessione per trovare nuovi spunti in cucina che proporrò molto presto in qualche nuova ricetta o nei prossimi servizi di personal chef a domicilio.
A presto!
Stefania